Shakespeare, misogeno o no?

Oggi stavo leggendo per la quarta volta della giornata 8non è che non avessi emglio da fare, ma ho esaurito i romanzi da leggere, e l'unica cosa che mi stava in borsetta è quella, e leggere un manga ci si mette il tempo che ci si mette, perciò..) il volume uno dell'adattamento a fumetti di twilight.
Ad un certo punto, mi sono resa conto di una vignetta a cui prima non avevo prestato troppa attenzione: bella dice a mike che ha lavorato su un saggio su shakespeare e le figure femminili nella sua opera, ed il suo rapporto con la misogenia.
Al che, dopo 10 anni e passa che mi leggo Shakespeare, mi sono finlamente chiesta: ma shakespeare, è misogeno?
Ho ripensato alle figure femminile della sua opera che conosco, e, nella maggior parte dei casi, mi sono dovuta trovare d'accordo con questa affermazione (ed il fatto che tale atteggiamento non sia presente nella sua intera opera ritengo essere ulteriore prova del fatto che il nome Shakespeare sia stato usato come "sinonimo collettivo" da un gruppo autori, di cui shakespeare stesso faceva probabilmente parte).
Buona parte delle donne delle figure femminili in Shakespeare sono negative- abbiamo tiranne. assassine. manipolatrici. meretrice. donne che non sanno starsene al loro posto...
improvvisamente, il sexy ralph fines/shakespeare che tenta in ogni modo di far recitare le donne a teatro mi smebra tanto falso...